Ciao a tutti!!In questa giornata di caldo afoso vorrei presentarvi un fantasy molto interessante ma che purtroppo mi ha un pò deluso! Voto 2.5/5, fatemi sapere se a voi è piaciuto :)
Note sull’autrice e
sul libro
Tutti i Graceling hanno gli
occhi di due colori diversi. Tutti i Graceling hanno un Dono. Difficile è però
sapere quale Dono possiedono: a volte anche per loro stessi è duro capirlo e
controllarlo. Ci sono Doni quasi inutili, come la capacità di ripetere le
parole al contrario o di ricordare certi dettagli. Katje ha diciotto anni e il
suo Dono è un'arma terribile nelle mani di suo zio, re Rand. Il futuro le può
riservare un posto sicuro al fianco di quest'uomo vendicativo o infinite
sorprese, come l'incontro con un Graceling dallo sguardo intenso che sembra
conoscerla fin troppo bene.
Kristin Cashore (Boston, 1976) è una scrittricestatunitense, autrice di libri per
ragazzi come Graceling, pubblicato come libro d'esordio nel 2008.Nata a Boston, vive in Florida.
Dopo il master in letteratura per ragazzi, si è dedicata a tempo pieno alla
scrittura.
Graceling ha un prequel "Fire" e un
sequel "Bitterblue".
Se avete voglia di un fantasy leggero e senza troppe pretese
è quello che fa per voi mentre se la vostra intenzione è quella di innamorarvi di
un bel racconto lo sconsiglio. Avevo sentito parlare molto bene di questo
libro, la trama sembrava interessante ed i personaggi originali in un mondo
tutto nuovo, l’ho iniziato con molte aspettative, forse troppe perché purtroppo
non è stato all’altezza. Le basi ed i presupposti per una buona storia c’erano
tutti ma l’autrice non ha saputo utilizzarli al meglio, a partire dall’idea
stessa dei Graceling che è veramente grandiosa ma che penso non sia stata
approfondita a sufficienza. Nel libro si
fanno molte allusioni sulla loro vita, su alcuni dei loro Doni ma sono solo
accenni e fanno da contorno ad una storia a mio avviso un po’ deludente. L'ambientazione e I'idea di regni con culture differenti mi è piaciuto! Ma è proprio la trama che non mi è piaciuta! I colpi di scena sono ridotti all'ossa ed il è finale frettoloso e banale, una nota positiva è la protagonista che è un personaggio molto forte ed indipendente, una eroina al femminile! Valutando il libro nel complesso non mi è piaciuto molto e non credo che leggerò gli altri due della saga.
Ciao a tutti ! Purtroppo gli esami sono infiniti ed il tempo per leggere e pubblicare è poco, comunque oggi voglio presentarvi il libro di un'autrice italiana, è molto carino e coinvolgente spero vi piaccia! Voto 4/5
Note sul libro e sull’autore
È un mattino di pioggia gelida, che cade di traverso e taglia la faccia, quello in cui Fortuna torna a casa. Sono passati dieci anni dall'ultima volta, ma Roccachiara è rimasto uguale a un tempo: un paesino abbarbicato alle montagne e a precipizio su un lago, le cui acque sembrano inghiottire la luce del sole. Fortuna pensava di essere riuscita a scappare, di aver finalmente lasciato il passato alle spalle, spezzato i legami con ciò che resta della sua famiglia per rinascere a nuova vita, lontano. Ma nessun segreto può resistere all'erosione dell'acqua nera del lago. A richiamarla a Roccachiara è un ritrovamento, nel profondo del bosco, che potrebbe spiegare l'improvvisa scomparsa della sua migliore amica, Luce. O forse, a costringerla a quel ritorno è la forza invisibile che ha sempre unito la sua famiglia: tre generazioni di donne tenaci e coraggiose, ognuna a suo modo. E forse, questa volta, è giunta l'ora che Fortuna dipani i segreti nascosti nella storia della sua famiglia. Forse è ora che capisca qual è la natura di quella forza invisibile, per riuscire a darle un nome. Sperando che si chiami amore.
Valentina D'Urbano è nata a Roma nel 1985,
dove vive e lavora. Il suo primo romanzo Il rumore dei tuoi passi, divenuto bestseller,
viene pubblicato da Longanesi nel maggio 2012, e viene tradotto
in Francia e in Germania. Nel settembre 2013 sempre
per Longanesi pubblica Acquanera. Parallelamente alla sua attività di
scrittrice Valentina D'Urbano collabora come illustratrice per l'infanzia con
diverse case editrici italiane e straniere. Recentemente è uscito il suo nuovo
libro "Alfredo".
Recensione No Spoiler
Solitamente leggo libri che mi consigliano e
visto che questo non l’avevo mai sentito nominare sono partita prevenuta,
invece mi è piaciuto oltre ogni aspettativa e mi ha fatto veramente emozionare.
Il libro è travolgente, non puoi fare a meno di affezionarti ai personaggi, di
commuoverti, di soffrire e di gioire insieme a loro. La storia l’ho trovata
molto appassionante e particolare, è la storia di tre donne, madre, figlia e
nonna ognuna con un dono diverso legati alla magia del lago su cui si affaccia
Roccachiara, il paese dove vivono, non sono però doni qualunque, infatti tutte hanno
la capacità, in modo differente, di interagire con i morti; la conoscenza dei
loro doni ed il modo di ciascuna di loro di gestirlo è il fulcro del romanzo. Le
loro speciali capacità però non sono ben viste, soprattutto in un paesino
arroccato sulle montagne di mille abitanti, per cui per tutte e tre si tramuta
in maledizione: devono sfidare pregiudizi ed emarginazioni ed è impossibile non
commuoversi davanti ad una bambina che deve far fronte a prepotenze ed agli
sguardi di odio dei compaesani, ci sono alcune scene che mi hanno veramente
spezzato il cuore. Per tutto il romanzo si respira un’aria malinconica,
arricchita con descrizioni minuziose ma mai pesanti, il libro si legge
veramente in poco tempo. A condire il tutto c’è il mistero del ritrovamento di
un cadavere ormai solo ossa che spinge la più giovane delle tre donne, Fortuna
a tornare a Roccachiara per svelare cosa c’è dietro. Unica pecca di questo
libro il finale un po' sbrigativo, il mistero con cui inizia il racconto viene
risolto e raccontato in pochissime pagine e lascia un po' di amaro in bocca, mi
sarebbe piaciuto conoscere ulteriori dettagli. La valutazione è comunque molto positiva! Link per l’acquisto --> Acquanera
Ciao a tutti carissimi lettori, mi scuso per la lunga assenza ma purtroppo in questo periodo non trovo molto tempo per leggere :( Finalmente sono riuscita a leggere Hunger Games,
avevo in lista i libri da moltissimo tempo e non appena arrivata alla fine mi
sono chiesta: perché non li ho letti prima? Non voglio fare una recensione per
elencare cosa mi è piaciuto perché questa saga è senza ombra di dubbio un 5/5, ma
visto che la conosciamo tutti vorrei concentrarmi sull’aspetto politico-sociale
della saga. Partiamo dall'inizio!!
Cosa sono gli Hunger Games? Sono giochi, ideati
dal Presidente di Capitol City alla fine della rivolta per dare una lezione:
insegnare agli abitanti dei distretti a non sfidarla mai più, a non ribellarsi,
a non mettersi contro chi ha il potere. La cosa che più mi ha colpito di questo
gioco è che, a parte le uccisioni, non è tanto distante da un Grande Fratello o
un’Isola del Famosi, chi piace al pubblico va avanti, chi risulta noioso
perisce, la gente vota, gli sponsor mandano aiuti o gli strateghi catastrofi,
si improvvisano storie d’amore o si immaginano, chi si “meriterà” di vincere la
prossima volta?
Chi è Katniss? La ghiandaia imitatrice, nata nel distretto
più povero di Panem, si immola per la sorella, per salvarla da una morta certa
e brutale. La piccola Katniss diventa il simbolo della rivoluzione, lei che
voleva solo proteggere la sua famiglia ed il ragazzo che le ha salvato la vita
da piccola dandole del pane. In una città in cui sono tutti abituati alla morte
passiva dei tributi, una ragazza che non accetta la sua condizione fa scalpore,
e non passa inosservata agli occhi di chi ha visto morire centinai dei suoi
amici e vicini per un pezzo di pane in più; è la minaccia per il precario equilibrio
fondato sul terrore. Ma Katniss sa che per rimanere in vita e sostenere la sua
famiglia deve fare parte dello spettacolo, tanto che prova anche una sorta di
eccitazione la prima volta che appare in pubblico, ha voglia di piacere e di
stupire, ed è proprio la sua faccia tosta e il suo coraggio a renderla la
preferita tra i tributi.
Cos’è Capitol City? E’ una città super ricca e
tecnologica, ma dedita a frivolezze e superficialità, apparentemente senza difetti
per gli abitanti dei distretti. Ma chi sono gli abitanti di Capitol City?
Schiavi della moda, dei vizi e del lusso. Liberi di poter indossare indumenti
eccentrici, avere pelli verdi o tigrate, ma in cosa lo sono veramente? Non
possono avere opinioni, non possono avere pensieri indipendenti, sono schiavi
della televisione, schiavi della società che li ha abituati a percepire gli
Hunger Games come passatempo, sono talmente indottrinati e schiavizzati nella
mente a non riuscire ad avere un senso critico. Ma voi condannereste gli
abitanti di Capitol City? Katniss non li condanna, anzi li capisce e li
considera come “animaletti”, in tutto e per tutto obbedienti. Capitol City non
è altro che un’estremizzazione della società attuale, una società non italiana,
non Americana ma mondiale. Non siamo forse noi talmente abituati alle tragedie
a non sfiorarci nemmeno finché non arrivano vicino a casa nostra? Non siamo
forse noi che non ci interessiamo di nulla ma continuiamo a lamentarci di
futilità? Non siamo forse noi incantati ed ingannati dai nostri politici che
promettono la luna? Non è forse questa la società dell’apparenza, dove è
l’importante è comprare un capo firmato? E non siamo noi che dopo una giornata
a scuola o lavoro ci mettiamo a tavola e mangiamo con la tv accesa senza
parlare, perché cenare senza tv accesa è diventato insopportabile? Quanti
giovani e adulti schiavi della tecnologia, che arrancano per la corsa
all’ultimo modello, per essere i primi e i più appariscenti. Gli abitanti di
Capitol City sono noncuranti di ciò che sta oltre un palmo da loro, di chi è
più povero, di chi è più debole, sprecano il cibo e le risorse prodotte con
grande fatica dai distretti, lo sfruttamento di molti per la ricchezza di
pochi, niente di diverso dallo sfruttamento dei territori africani per il
petrolio, lo sfruttamento dei bambini in Asia per fabbricare i palloni della
serie A o senza andare troppo lontano, buttare quintali di alimenti dal
supermercato perché la legge vieta di venderli il giorno dopo. Siamo veramente
così lontani dagli abitanti di Capitol City che tutte le sere vanno a dormire
contenti e soddisfatti mentre la maggior parte degli abitanti di Panem fa la
fame? Ed in tutto ciò noi dovremmo sentirci bene, perché siamo nati dalla parte
giusta del muro, siamo nati nel continente giusto.
La critica della Collins è diretta a tutta questa società
dell’apparenza, alla manipolazione dei media, con pubblicità ingannevoli,
filmati finti che ti fanno credere che le leggi funzionano, che seminano l’odio
raziale. Il video finto che racconta la distruzione del distretto 13, per
mantenere in piedi l’equilibrio del terrore. La censura dei programmi, non si
può parlare di ciò che non è approvato, non si può mettere in discussione Il
Presidente. Attualmente il telegiornale dice solo quello che la gente vuole
sentire, dati falsati, notizie a metà, video modificati per distrarre, mentre
velatamente (ma non troppo) muore la democrazia.
Chi sono i Ribelli? Stanchi della schiavitù e stanchi
della sofferenza, sono gli abitanti più coraggiosi di Panem che covano vendetta
da anni ed aspettavano il momento giusto per agire, Katniss è la goccia che
scatena la ribellion. Ma la vita nel Distretto 13 non è molto diversa,
disciplina e ordine, chi sgara viene punito severamente, se rubi un pezzo di
pane vieni punito, molto diverso dal regime dei Pacificatori? Abbiamo dei video
di propaganda girati in studio, con una Katniss attrice e un capo ubriaco di
potere e con manie di controllo. Abbiamo strateghi senza scrupoli come Gale
che, nonostante sia stato dalla parte dei deboli per tutta la sua vita, non ci
pensa due volte a fare una strage di innocenti. Abbiamo la trappola finale in
cui muore Prim, un trucco per ingannare ed uccidere perché nella lotta al
potere non c’è spazio per misericordia e compassione. La storia ce lo insegna,
ad ogni grande crisi segue una rivoluzione! La cosa che colpisce è che tra i
ribelli ci sono anche abitanti di Capitol City, perché quello che da fuori
appare perfetto dentro è tutt’altro, il sistema è marcio dall’interno.
Ovviamente i temi trattati dalla Collins in Hunger Games non
sono niente di nuovo né niente di intrinseco, sono temi alla portata di tutti
ed alla luce del sole. Mi è piaciuto però fare questa cosa un po' diversa perché
mi preme che il romanzo non venga banalizzato e che si riduca al triangolo
amoroso Katniss-Peeta-Gale perché Hunger Games è molto di più, è l’analisi di
una società malata e perversa che si può adattare ad ognuna delle nostre, è la
denuncia di poteri oppressivi, di censura, di non libertà. Mi piacerebbe che
tutti leggessero questa saga non considerandola un Young Adult come molti altri. Fatemi sapere cosa ne pensate, se avete notato altri particolari oppure se non siete d'accordo! Lasciate un commento :)
Vi lascio con il video della canzone stupenda che canta Katniss in Hunger Games, Il canto della rivolta
Ciao a tutti lettori, oggi per la rubrica Scrittori Esordienti vorrei presentarvi un libro molto interessante scritto da Adriana Pitacco, ecco la scheda: è molto dettagliata per cui se siete amanti del mistero vi conviene non leggere la parte riguardante la trama!
GENERE: è un romanzo che in
vari tratti può essere definito “psicologico” per la forte connotazione emotiva
che emerge nei vari quadri-racconti. L’intento narrativo è quello di condurre
il lettore, attraverso il vissuto dei vari personaggi, al mondo disincantato
della follia.
STILE: la narrazione si
sviluppa attraverso la tecnica del montaggio parallelo inframezzata da un
mosaico di quadri- racconti connotati da un particolare gusto per la
descrizione, per l’introspezione psicologica e da una viva e intima teatralità
delle scene e dei loro protagonisti.
Finalmente è arrivato giugno, così caldo, bello, tempo di vacanze e di esami!! Per non deprimerci però ecco le uscite di Giugno 2016, purtroppo già so che in questo mese leggerò molto poco perciò vi faccio una lista di libri interessanti ma che almeno per ora allungheranno solo di un altro po' la mia lista! Partiamo!!
Spy story love story -Nicolai Lilin
Genere: Thriller Editore: Einaudi Collana: I coralli Data di Pubblicazione: 28/06/2016 Pagine: 130 Isbn: 9788806229559 Prezzo : Amazon 18,00€, link per l'acquisto o prenotazione --> Spy
story love story
Trama breve:
Alyosha ha quarant'anni e un buco nero al posto del cuore.
Ha ucciso molti uomini, forse tanti quanti sono i libri che ha letto. Adesso
vuole dire basta, ma sa che per lasciarsi la sua vecchia vita alle spalle ha
solo due strade: tradire tutto ciò in cui crede oppure scegliere, per la prima
volta, di essere completamente se stesso.
Spy story love story è un romanzo sulla libertà di
scegliere, sulle tenebre e la luce che abitano negli uomini. Perché anche
quando il destino sembra scritto, si può decidere da che parte stare.
Sull'autore: Nicolai Lilin non
rinuncia alla sua cifra la scrittura ruvida e potente, e uno sguardo spietato
sulle umane contraddizioni, ma fa un altro passo e si cimenta con i generi,
mescolandoli con intelligenza. Spy story love story è la prova dell’evoluzione
di un autore che forse, come il suo personaggio, ha scoperto il suo lato piú
vulnerabile, piú sincero, e ha saputo trasformarlo in forza. Tra le tante uscite di luglio questo mese mi sono andati sott'occhio dei thriller e alcuni romanzi di avventura. Ne ho scelti due. Il primo che ho deciso di presentarvi è Spy Story Love Story; la trama mi sembra molto avvincente e ricca di azione, il protagonista particolare ed introsprettivo, sono molto curiosa! Sul sito della Mondadori trovate la trama completa che ho deciso di omettere perchè troppo dettagliata a mio avviso.
Trama«Fu allora che Neal Carey
commise il suo secondo errore. Avrebbe dovuto chiudere la porta,
bloccarla con una sedia e scappare dalla finestra. Se lo avesse
fatto, non sarebbe finito in Cina. E Li sarebbe stata ancora viva».
Robert Pendleton è un genio della chimica e ha appena brevettato un
fertilizzante che potrebbe valere una fortuna. Partito per una conferenza
a San Francisco, smette di dare notizie di sé e dei frutti delle sue
ricerche. Non c’è da stupirsi se gli Amici di Famiglia, che hanno
finanziato il suo lavoro, vogliono scoprire che fine abbia fatto,
decidendo anche stavolta di rivolgersi a Neal Carey, il loro uomo
migliore. Quella che sembra un’indagine facile si rivela però un
incubo. Neal sarà costretto a un lungo viaggio costellato di pericoli, tra
la Chinatown di San Francisco e le strade di Hong Kong, fino ad arrivare
nella Cina piú profonda e arcaica. E dovrà vedersela con la Cia, con il governo
cinese e con un’organizzazione altrettanto letale, che agisce nell’ombra.
Ma soprattutto con la bellissima Li Lan: una dark lady, o forse una
vittima innocente.
Sull’autore: DON WINSLOW è uno
dei grandi maestri Stile Libero sono usciti finora: L’inverno di
Frankie Machine, Il potere del cane, La pattuglia dell’alba, La lingua del
fuoco, Le belve, I re del mondo, Morte e vita di Bobby Z, Missing.
New York e Il cartello. China Girl è il secondo romanzo della
serie che ha come protagonista Neal Carey e della quale Stile Libero
ha pubblicato London Underground.
Ecco il secondo thriller
che ho scelto. Mi è piaciuto principalmente per l'ambientazione orientale. In
particolare la Cina, perchè vi è una cultura molto diversa dalla nostra e ciò mi affascina. Mi piacerebbe molto scoprire alcune usanze, alcuni luoghi, dopo tutto
un libro è fatto anche per viaggiare, no? Ed in più c'è l'elemento suspance che
non guasta mai! Aggiunto in lista!
Luna meccanica. Descender: 2 -
Jeff Lemire, Dustin Nguyen
Un robot bambino che
cerca di sopravvivere in un universo in cui tutti gli androidi sono stati messi
fuorilegge e vengono braccati da cacciatori di taglie. Una emozionante odissea
fantascientifica che mette l'umanità contro le macchine. Una space-opera
realizzata dai creatori di Trillium, Sweet Tooth e Little Gotham.
E' il secondo volume del fumetto "Descender Stelle di Latta", per
farvi un'idea ecco la trama del primo volume: "Dieci anni dopo che
giganteschi robot, i Mietitori, hanno decimato la popolazione di ciascuno dei
principali pianeti abitati e che gli umani superstiti hanno distrutto per
reazione all'ecatombe ogni robot esistente, su uno sperduto avamposto minerario
si risveglia Tim-21, un androide-bambino da compagnia, insieme al suo
cane-robot Bandit. Purtroppo da poco si è scoperto che la matrice dei Mietitori
era la stessa degli androidi della serie Tim, e quindi il segnale vitale di
quel singolo androide attira da ogni angolo dei mondi persone che lo vogliono
smontare, o distruggere o replicare.
Grande universo. Piccolo
robot. L'acclamatissima serie di Jeff Lemire, dipinta da Dustin Nguyen, che sta
già diventando un film." Link amazon -->Stelle
di latta. Descender: 1
Vi starete sicuramente chiedendo perchè ho scelto tra le uscite di
giugno un libro uscito a maggio, e soprattutto perchè un fumetto... In realtà
mi piacciono molto i romanzi di fantascienza anche se ne ho letti veramente
pochi e questa trama, anche se così sintetica, e questa copertina mi hanno
talmente stregato che ho pensato che fosse un peccato non presentarvelo e non
farvelo conoscere. Mi ha conquistato a prima vista e spero di riuscire a dargli
una possibilità al più presto!
Ed
ecco i libri in uscita a giugno che mi hanno colpito, sinceramente non ho
trovato nulla di troppo entusiasmante, perciò non mi resta che chiedere a voi,
ogni consiglio di lettura è sempre ben accetto! Buon Giugno!
Ciao a tutti cari lettori, finalmente ho avuto un po' di tempo per pubblicare una recensione! Questo libro l'ho letto per la Lega dei Lettori, che è un confronto tra lettori su un libro scelto a votazione, se cliccate sul banner a sinistra o sul link potrete avere tutte le informazioni :) Ma non perdiamo tempo, vi dico in anticipo che il libro non è tra i miei preferiti, fatemi sapere voi cosa ne pensate :) Voto 3/5
Note sul libro e
sull’autore
Erin Morgestern è
un’autrice Americana, il suo romanzo di esordio fu “Il Circo della Notte”
pubblicato nel 2011, fu tradotto in più di dodici lingue dal 2013 e vinse l’annuale
“Locus Award for Best First Novel”, è un fantasy autoconclusivo, eccone una
breve trama:
Appare così, senza
preavviso. La notizia si diffonde in un lampo, e una folla impaziente già si
assiepa davanti ai cancelli, sotto l'insegna in bianco e nero che dice:
"Le Cirque des Rèves. Apre al crepuscolo, chiude all'aurora". È il
circo dei sogni, il luogo dove realtà e illusione si fondono e l'umana fantasia
dispiega l'infinito ventaglio delle sue possibilità. Un esercito di
appassionati lo insegue dovunque per ammirare le sue straordinarie attrazioni:
acrobati volanti, contorsioniste, l'albero dei desideri, il giardino di ghiaccio...
Ma dietro le quinte di questo spettacolo senza precedenti, due misteriosi
rivali ingaggiano la loro partita finale, una magica sfida tra due giovani
allievi scelti e addestrati all'unico scopo di dimostrare una volta per tutte
l'inferiorità dell'avversario. Contro ogni attesa e contro ogni regola, i due
giovani si scoprono attratti l'uno dall'altra: l'amore di Marco e Celia è una
corrente elettrica che minaccia di travolgere persino il destino, e di
distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa
esistenza.
Recensione No Spoiler
Se state cercando
un fantasy originale, con un’ambientazione diversa dal solito, sicuramente è
quello che fa per voi, il clima mistico è la caratteristica principale, ma se
state cercando una bella storia non credo sia adatto. Il libro non è male
nell’insieme, il tutto è molto originale, l’idea di un circo capace di
affascinare, stregare e far entrare in un mondo nuovo e magico mi è piaciuta
molto, ma in realtà la trama principale mi ha deluso. L’ho finito più per
dovere che per piacere perché, nonostante ci siano alcuni eventi inaspettati,
non mi ha proprio preso. L’autrice si è concentrata molto di più sulla
descrizione del circo e sull’atmosfera che non su la storia che in realtà
dovrebbe essere il fulcro di tutto. Le prime pagine sono lente ma piacevoli,
tutto è avvolto in un alone di mistero che invoglia il lettore a proseguire ma
andando avanti il mistero comincia a stancare perché tutto rimane sul vago, mi
sarebbe piaciuto vedere una bella sfida di magia ma non viene mai approfondita
troppo, si capisce solo cosa significhi per il circo, che è in realtà il vero
protagonista. Mi viene da definirlo confusionario. I personaggi anche se non
sono molto profondi sono comunque piacevoli. Nota positiva sono le descrizioni
dell’autrice che ti fanno desiderare di poter toccare ed assaporare
quell’atmosfera così magica. Spero che a voi sia piaciuto più che a me. Ecco l'incipit:
Il circo arriva inaspettato. Nessun
annuncio lo precede, niente volantini né affissioni o cartelloni, nessuna
menzione sui giornali. Spunta così, semplicemente, dove ieri non c'era. I
tendoni svettano a strisce bianche e nere, niente oro né cremisi. Nessun
colore, eccetto quello degli alberi e dell'erba dei campi intorno. Strisce
bianche e nere contro il cielo grigio
Ciao a tutti lettori!! Sono stata taggata nel Liebster Awards 2016! E' un premio virtuale assegnato ai blog con meno di 200 follwers per farsi conoscere! Sono veramente contenta :D e vorrei partite subito ringraziando Violet e Rose di The Bookworms Invasion e Nashira Niulin di Lo Stupendo mondo dei Libri.
Ci sono delle semplicissime regole da seguire:
- Ringraziare i Blog che ti hanno nominato per il premio. Grazie mille ancora! :)
-Scrivere qualche riga per promuovere un blog interessante che seguite(Max 300 Parole)
E' veramente difficile sceglierne solo uno perchè ce ne sono alcuni veramente interessanti, comunque mi piacerebbe promuovere il blog Book Is All You Need. E' uno dei primi che ho visitato, mi piace perchè è curato tutto nei minimi dettagli, dalla grafica, alle rubriche. Nonostante leggiamo libri molti diversi mi piace moltissimo come gestisce il suo angolino, ed in più è una ragazza molto umile e dolce. E' un blog ricco perchè ci sono anteprime, recensioni, eventi, book tag, che aspettate... Passateci :)
-Rispondere alle 11 domande poste dai Blogger che ti hanno nominato:
Ciao a tutti
carissimi lettori! Il libro "Il Patto del Marchese" di Giovanna Roma
è uscito e sarà in promozione fino al 24 Maggio! Mancano pochi giorni,
affrettatevi!!
Ecco intanto
un'anteprima del libro:
TITOLO: Il patto del marchese
AUTRICE: Giovanna
Roma
Self-pubblishing
GENERE:
Regency
DATA PUBBLICAZIONE:
18 maggio 2016
ISBN: 9786050438246
PREZZO: €
0,99 dal 18.05.16 al 24.05.16. In seguito il prezzo sarà di € 2,99
SINOSSI: Come
reagireste se l'uomo più in vista del Regno vi porgesse il suo aiuto?
Accettereste la
sua buona offerta, certo.
Non consideratemi
un'ingrata per averla rifiutata. Ho le mie ragioni. Dietro la facciata di un
lord magnanimo e misericordioso, si cela il più infido dei serpenti, pronto ad
approfittarsi delle difficoltà di una donna per il suo diletto. La vita di
corte dev'essere molto noiosa se è giunto fino a qui.
Bramate la bontà
nel vostro soccorritore, non le fattezze della veste o del viso e siate sempre
prudenti al cospetto di un marchese.
BIOGRAFIA AUTRICE: Sono nata e cresciuta in Italia e viaggiato
sin da bambina. I generi che leggo spaziano tra thriller, psicologia,
erotico e dark romance. Anche quando un autore non mi convince, concedo sempre
una seconda possibilità, leggendo un altro suo libro. Sono autrice dei
romanzi La mia vendetta con te e il suo sequel Il Siberiano.
Opere precedenti:
La mia vendetta
con te (dark contemporary romance disponibile in e-book dal 2015);
Il Siberiano (dark
contemporary romance disponibile in e-book dal 2015)
Ciao a tutti!! Visto che oggi è il mio compleanno ho pensato di fare questo booktag che ho trovato su vari blog per conoscerci un pò meglio! Sono 25 fatti qualsiasi che riguardano il mio rapporto con libri e la lettura! Se ripetete il tag linkatemelo nei commenti e sarò contenta di passare a leggere!! Partiamo!! 1- La prima cosa che faccio quando prendo un libro in mano per decidere se comprarlo o no, è leggere la prima pagina, se mi colpisce, il libro è mio! 2- Confesso di essere passata quasi completamente alla lettura digitale (lo so, sono pessima). Non nego che il cartaceo sia tutta un'altra cosa, ma la comodità di portare tutti i libri e con un peso minimo è un grande vantaggio! Per non parlare del lato economico!! 3- Sono una divoratrice di saghe, leggo i libri uno dietro l'altro e puntualmente quando arrivo alla fine, quando arriva il vuoto cosmico nello stomaco lasciato dalla fine della storia, mi pento di non averli assaporati meglio! 4- Il mio approccio con la lettura fu con i Topolini, ne ho più di 100. 5- Se per caso devo interrompere un libro per più di una settimana per qualsiasi motivo, faccio fatica a riprenderlo, anche se mi stava piacendo moltissimo. Stesso vizio con le serie tv: è da Novembre che devo vedere le ultime 8 puntate di Breaking Bad XD 6- Quando ho un blocco del lettore e non riesco ad iniziare nessun nuovo libro rileggo Harry Potter <3 7- Non compro quasi mai libri che non mi siano stati consigliati, non ne scelgo mai uno solo perché ha una bella copertina o mi ispira la trama, tendo sempre a leggere i commenti prima di qualsiasi decisione 8- Il mio libro preferito è 1984 di George Orwell e nonostante questo l'ho letto una sola volta 9- Leggo solo romanzi, evito i trattati di saggistica, poesie, ecc. non sono molto amante delle sonorità delle parole ma più del loro significato. 10- Leggo soprattutto in autobus, rischiando metà delle volte di perdere la fermata. 11- Quando ho qualche giornata no ed ho qualcosa che mi rende triste, aggiorno la wishlist di Amazon con tutti i libri che vorrei comprare, adesso ne conta una cinquantina. 12- Leggo un po' di tutto anche se prediligo il fantasy ed evito i romance. Non mi piacciono i libri con storie d'amore protagoniste, apprezzo una componente romantica come sfondo ma preferisco l'azione alle frasi melense e sdolcinate! Soprattutto evito principalmente i libri con storie d'amore che iniziano tormentate, finiscono peggio, uno dei due muore e che ti fanno stare male giorni. 13- In genere se un libro mi annoia a morte lo interrompo, se invece la storia non mi convince gli lascio sempre la possibilità di migliorare ed arrivo fino alla fine 14- Odio nei libri le coincidenze troppo forzate, oppure i finali affrettati con conclusioni che il personaggio di turno riceve dall'alto dei cieli. Mi piacciono invece i libri dove vengono seminati tantissimi dettagli ed elementi che alla fine della storia si uniscono e si intrecciano per formare il quadro finale, senza niente in sospeso. 15- Ci sono libri che ho in lista da una vita ma tendo sempre a leggere gli ultimi che metto 16- Non sono riuscita a superare la prima metà del "Signore degli Anelli", ma ho giurato che ci riproverò, Tolkien non può mancare!! 17- Non ho letto alcune delle saghe famose tipo Percy Jackson o Divergent perché ho una sorta di pregiudizio verso i libri troppo chiacchierati, ma ho intenzione di recuperare, la settimana scorsa ho letto "Hunger Games" e l'ho adorato! 18- Sono una lettrice mono-libro, non mi piace leggere due libri contemporaneamente. 19- Se un libro mi prende tantissimo non riesco a concentrarmi su nient'altro perché ho l'ansia di sapere come finisce. Il passo da: "solo un altro capitolo e poi basta" a "oramai lo finisco e giuro che domani studio tutto il giorno" è brevissimo xD 20- Uno dei miei personaggi preferiti della letteratura è Sherlock Holmes 21- Mi piacciono i libri sia nuovi che usati, magari con la carta ingiallita, l'importante è che non siano né scritti né evidenziati. 22- Nonostante il legga da quando sono molto piccola, la passione vera e propria per i libri mi è venuta finito il liceo! Quando hanno smesso di impormi i libri ho imparato ad amarli! 23- E' raro che io legga libri di cui ho già visto il film/serie tv. Lo faccio solamente se il film è tratto dal primo volume di una saga e sono troppo curiosa per aspettare un secondo film, oppure se il libro è considerato un capolavoro. 24- Appena avrò soldi e coraggio farò un tatuaggio a tema libresco, ho già deciso cosa e dove u.u 25- Mi piacciono i libri con eventi inaspettati! Una storia può essere anche ben scritta ma se il finale si intuisce dalle prime pagine dov'è il divertimento? Magari qualche brutale assassinio, o un paio di matrimoni con sorpresa, o qualche intrigo inaspettato (Si, adoro le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco).